Cambiare le abitudini cattive…
Il primo passo che ciascuno di noi dovrebbe fare, è quello di capire quali sono le abitudini da cambiare, e non è un passaggio scontato.
Successivamente scegliere quale delle abitudini da cambiare è più imporante e cambiare un comportamento alla volta, in maniera misurabile e continua.
Questa è una delle chiavi di un lavoro di miglioramento che sia in grado di dare i suoi frutti per tutta la vita.
Il cervello forma connessioni neurali in base a ciò che facciamo ripetutamente nella nostra vita – e lo fa senza un giudizio del tipo ‘questa è una buona abitudine e questa no’.
Ogni volta che agiamo nello stesso modo, uno specifico modello neurale viene stimolato e si rafforza nel vostro cervello.
Il cervello ha il compito di raccogliere informazioni e di guidare il comportamento nel modo che aumenta le probabilità di sopravvivenza.
Non importa se la coscienza è coinvolta nel processo decisionale.
E il più delle volte non lo è.
Le abitudini sono i meccanismi interni del cervello atte a garantirci, a loro modo, la sopravvivenza.
Se vuoi cambiare il tuo modo di lavorare o una cattiva abitudine bisogna avere una chiara strategia per interrompere questo percorso neurale.
Quando si tenta per la prima volta di adottare un nuovo comportamento, bisogna lavorare inizialmente sulla corteccia prefrontale, il cervello razionale, e inserire nel processo lo sforzo cosciente, l’intenzione e il pensiero.
Quando poi si è eseguita la nuova routine abbastanza volte perché le connessioni siano realizzate e rafforzate nel cervello, il comportamento richiederà meno sforzo in quanto quello diventerà il nuovo modello predefinito.
In più, c’è il problema della ricompensa:
Per cambiare una vecchia abitudine, devi scoprire come sostituire la routine, ma devi prevedere anche una ricompensa emotiva o sensoriale perché i neurotrasmettitori nel tuo corpo facciano il loro lavoro e creino l’abitudine.
È un percorso, un percorso che va fatto con consapevolezza e sapendo come agire, perché se non si conoscono i meccanismi che muovono le abitudini e la nostra mente, è molto facile fallire, restare nello stato in cui si è, abbandonare la voglia di cambiamento e abbassare sempre più la propria autostima.
Per questo molte persone si affidano ad un Mental Coach che con le sue conoscenze e con la sua professionalità è in grado di accompagnarle al cambiamento che desiderano, facilitando il processo di cambiamento con tecniche adeguate.